Sei turni, un supplementare ed una serie di rigori (a bersaglio François Beauchemin e Jannik Canova, tutti parati da Davide Fadani quelli degli ospiti) sono stati necessari ai BiascaTicino Rockets per incasellare la prima vittoria nella cadetteria hockeystica 2021-2022, stasera, in confronto esaltante per chi è avvezzo a prendersi le responsabilità ma non qualificabile come capolavoro di tattica sia dall’una sia dall’altra parte. Avversaria era difatti l’AccademiaZugo, in situazione identica a quella dei vallerani per via dello zero in graduatoria dopo cinque incontri; e d’accordo, ora tra le due squadre ci sono la distanza di una lunghezza ed il fatto che una ha vinto e l’altra ha perso, ma gli zugani possono almeno rallegrarsi di aver vissuto una serata non tristissima, si considerino soltanto i cinque goal messi a segno in 60 minuti dopo la penosa penuria offerta nei primi quattro turni (quattro soli timbri).
Cronaca. Di un ticinese la prima firma, peccato per i Rockets che si tratti di Karim Del Ponte, 23enne difensore fresco di transito nelle file zugane dopo filiera da Ascona ad Ambrì (più soggiorno proprio in quel di Biasca) e belle esperienze oltre Atlantico soprattutto nella Nahl con Wichita Falls Wildcats, Johnstown Tomahawks e Maryland Blackbears e si direbbe che all’appello mancano solo i Tex Willer Something Else. Al goal del losonese in superiorità numerica (9.20) risponde Arnaud Riat (10.43); ospiti sùbito in riallungo, però, con Dario Wüthrich in “power-play” (13.06) e Simon Wüest (13.47), al che Éric Landry dalla transenna opta per dar fiato a Stefan Müller portiere – otto tiri, tre dischi raccolti in rete – con l’innesto di Davide Fadani. Due superiorità numeriche sfruttate per la risalita sino al 3-3: così come in occasione della prima rete, Petr Cajka è l’uomo-assist per Giona Bionda (30.41) e Christophe Cavalleri (37.09, prima firma a questo livello per il 19enne di scuola ServetteGinevra). Rockets poi avanti con François Beauchemin (40.17), ripresi da Anton Gradin (42.24, a cinque-contro-quattro), ancora in allungo grazie a Nelson Chiquet (48.02) e riaffiancati da Simon Wüest (49.47). Tutto il resto, noia ed attesa, attesa e noia, stante anche un calo fisico generalizzato. Dei rigori, al solito, rimarranno memorabili solo quelli messi nel sacco.
I risultati – BiascaTicino Rockets-AccademiaZugo 6-5 (ai rigori); LaChauxdeFonds-Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht 5-2; Kloten-Langenthal 3-0; Sierre-Olten 2-3; Turgovia-Visp 3-2 (al supplementare).
La classifica – Olten 19 punti; LaChauxdeFonds 14; Visp 13; Kloten, Langenthal 12; Turgovia 11; Sierre 9; Grasshoppers Lions ZurigoKüsnacht, Winterthur 6; BiascaTIcinoRockets 2; AccademiaZugo 1 (Olten, LaChauxdeFonds, Turgovia, Sierre una partita in più).