Durato poco, ahinoi tutti, l’“effetto wow” prodotto dal successo di sabato sul Visp: di passaggio stasera a Sierre, e pur dandosi d’attorno per onorare l’impegno del 33.o turno nell’hockey cadetto, i BellinzonaSnakes sono ricaduti nell’antico vizio di smarrirsi, buscando cinque goal fra il 7.00 (Ashton Stockie, l’anno scorso tra Bellinzona Rockets e GdT1 Bellinzona) ed il 21.46 (Robers Cjunskis, filiera Lugano e qui da Lugano in prestito), nel mezzo la doppietta di Yonas Berthoud (15.09 e 16.31) e doverosamente si citi anche lo 0-4 di Dominik Volejnicek anche perché venuto 18 secondi prima dello 0-5. A quel punto, come direbbero i napoletani che almeno sanno ancora come prenderla con filosofia, nottata persa e figlia femmina, sempre con licenza signora badessa, fuori Yann Tauss e dentro Andrea Feuz in difesa della gabbia, esercizio nel quale il ragazzone zurighese formatosi nelle giovanili del Berna e visto mesi addietro anche con i Northwest Generals della Nahl è riuscito anche a cavarsela mica male, concedendo solo un disco utile per l’1-6 poi risultati finale (40.37, Joshua Lawrence); nel mezzo almeno il timbro di Radim Matus (26.59), con l’apporto di Jim Wieszinski tornato in Ticino dopo un “tour” di tre stagioni fra Basilea, Olten, Dübendorf ed Arosa. Troppo poco, ad ogni modo, per una compagine che si ritrova ai piedi della scala avendo il Winterthur fatto strame del Turgovia ed essendo pertanto risalito a 19 lunghezze il ritardo dei sopracenerini rispetto al penultimo gradino.
I risultati – Basilea-LaChauxdeFonds 3-2; Turgovia-Winterthur 3-6; Sierre-BellinzonaSnakes 6-1.
La classifica – Basilea 74 punti; LaChauxdeFonds 70; Turgovia 65; Visp 52; Sierre 51; Olten 42; GrasshoppersLions ZurigoKüsnacht 40; Coira, Winterthur 36; BellinzonaSnakes 17 (Sierre, BellinzonaSnakes una partita in più).