Stagione “profi” del giàzz da ora aperta sul versante agonistico, sissignori, per quel che riguarda noi tutti, alla data di ieri ovvero venerdì 6 agosto: dischi veri, bastoni veri e goal… abbastanza veri, cioè per quanto si possa parlare nel contesto di una sgambata tuttavia gestita con cronometro e segnapunti, nel 7-1 con cui l’AmbrìPiotta (National league) in versione rodaggio si è imposto a Biasca sui BiascaTicino Rockets (Swiss league) modello sperimentale. Molta la voglia di fare, dall’una e dall’altra parte; 3-0, 2-1, 2-0 i parziali; di Giona Bionda, sul primo declinare del confronto e per il provvisorio 1-4 (33.23) in superiorità numerica, l’unica firma dei padroni di casa; in quota biancoblù a segno Dominic Zwerger (1.10), Diego Kostner (4.28), Michael Fora due volte di fila – e sempre a cinque-contro-quattro – a cavallo fra prima e seconda frazione (14.48 e 22.45), indi Noele Trisconi (37.39), Petr Cajka (45.05) ed il nuovo arrivo Yanik Burren (46.56). Giacché della festa fan parte anche gli zebrati, dicasi del lavoro non ordinario svolto in pista da Daniel Stricker e Miroslav Stoic quali arbitri principali e da Eric Cattaneo e Matthias Kehrlli quali arbitri assistenti: penalità per 91 minuti in tutto (33 e 58 rispettivamente), dovendosi considerare nel mezzo tre ciaoni anticipati (31.25, Isacco Dotti per i BiascaTicino Rockets; 39.29, Riccardo Werder per i BiascaTicino Rockets e Dominic Zwerger per l’AmbrìPiotta).