Timori v’erano, ed i timori si sono confermati legittimi: peggior esito dell’odierna giornata “mista” (tre incontri di recupero da tre turni diversi) nell’hockey di National league, dal punto di vista delle ticinesi, non vi sarebbe forse potuto essere. Ridottissime, alla luce del 3-2 strappato dal FriborgoGottéron a Losanna, le residue speranze dell’AmbrìPiotta di agganciare l’ottavo posto, ultimo utile per la qualificazione al “play-off”; ad appesantire la situazione anche il 3-2 (ai rigori) ottenuto dagli Scl Tigers. Tralasciandosi i RapperswilJona Lakers, già destinati aritmeticamente alla disputa del “play-out”, in gioco si ritrovano effettivamente cinque squadre, e tra di loro anche il Lugano: valendo i punti per incontro, i bianconeri (al momento settimi) viaggiano alla media di 1.43 punti, un solo centesimo sopra il FriborgoGottéron; ad 1.33 punti il Berna, ad 1.31 gli Scl Tigers, drammaticamente ad 1.24 l’AmbrìPiotta. Nella serata, per i quartieri alti della graduatoria, affermazione esterna (2-1 al supplementare) dello Zugo a Davos. La classifica: Zugo 87 punti; Zsc Lions 82; Davos 80; ServetteGinevra 77; BielBienne 69; Losanna 68; Lugano 66; FriborgoGottéron 64; Berna 60; Scl Tigers 59; AmbrìPiotta 57; RapperswilJona Lakers 50 (Zsc Lions, ServetteGinevra, BielBienne, Lugano, AmbrìPiotta, RapperswilJona Lakers una partita in più).