Infrasettimanale da cinque punti su sei, ed è un bel vedere ancorché non bellissimo ma quelli che pretendono di toccare la luna spesso non riescono nemmeno a sollevarsi da terra, quello che le ticinesi dell’hockey di massima serie raccolgono dando un colpo di pattino, dalla parte della lama, anche alla sfortuna (casa Ambrì) ed ai malumori (casa Lugano). Due vittorie, una al supplementare ed una ai regolamentari; per paradosso conta di più quella di sponda bianconera, ché almeno la squadra è con la testa al di sopra della linea dei “desesperados” ed a ruolino di marcia sul 33 per cento di successi, quattro vittorie contro otto sconfitte, l’importante sta nel risalire.
Losanna-AmbrìPiotta 1-2 – Partita da sfida a distanza tra portieri, ed in questo senso tra Ivars Punnenovs e Janne Juvonen finirà alla pari sulle 34 parate a testa. Sulla prima penalità a carico dei leventinesi, “power-play” e vantaggio dei lemanici grazie a Ken Jäger (5.16); ci vuole mezz’ora di ghiaccio (35.26) prima che Filip Chlapik si avvalga della collaborazione di Dominic Zwerger e di Yanik Burren per il pareggio. Si arriva al supplementare, e Yanik Burren decide di voler diventare uomo-partita: assist in mutuo scambio con Michael Spacek, disco ad Inti Pestoni, goal (61.55). Biancoblù terzi ed avendo messo in cascina nove successi sulle prime 13 partite.
Lugano-Zugo 6-1 – Nel giorno dell’annuncio di Matti Alatalo (è il babbo di Santeri Alatalo difensore) quale assistente per il neotecnico Luca Gianinazzi, prima vittoria sotto la nuova gestione con margine che non ammette repliche. Serataccia per Leonardo Genoni (occhio, sono eventi irripetibili) che a due terzi della frazione inaugurale ammaina bandiera e lascia il posto a Luca Hollenstein, ma già sullo 0-3 (Brett Connolly, 4.22 a cinque-contro-quattro e 13.48 ad organici completi; Yves Stoffel al 5.42); a seguire, Kris Bennett per il 4-0 al 34.02 (altra superiorità numerica); di Carl Klingberg (46.01, a cinque-contro-quattro) quello che resterà unico squillo ospite; ancora Brett Connolly (52.30) per la personalissima tripletta che vale ancora un applauso ed il disco della partita, indi Markus Granlund (55.46). Mikko Koskinen di fatto impeccabile in protezione della gabbia.ù
I risultati – Berna-Scl Tigers 2-3; BielBienne-Davos 4-1; Kloten-Ajoie 4-3 (ai rigori); Losanna-AmbrìPiotta 1-2 (al supplementare); Lugano-Zugo 6-1; RapperswilJona Lakers-ServetteGinevra 2-1 (al supplementare); Zsc Lions-FriborgoGottéron 2-1.
La classifica – ServetteGinevra 30 punti; BielBienne 25; AmbrìPiotta, BielBienne 23; Berna, Davos 20; Zsc Lions, Zugo, FriborgoGottéron 18; Losanna 14; Scl Tigers 13; Lugano 12; Ajoie 11; Kloten 10 (ServetteGinevra, AmbrìPiotta, Losanna, Scl Tigers, Ajoie 13 partite disputate; BielBienne, RapperswilJona Lakers, Berna, Davos, Zugo, FriborgoGottéron, Lugano, Kloten 12; Zsc Lions nove).