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Hockey Nl / Rappi tenuto ai minimi sindacali, il Lugano torna a volare

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Spezzare la miniserie negativa (due sconfitte di fila), battere chi sino ad ora non era mai stato battuto entro i 60 minuti regolamentari: doppio progetto ideato e portato oggi a compimento dal Lugano, di nuovo seconda forza nell’hockey di massima serie e proprio a fianco di quei RapperswilJona Lakers che alla “Resega” di Porza sono caduti sotto un 1-3 tutt’altro che drammatico ma tale da incrinare la fiducia della squadra e della panchina. Bianconeri avanti dopo 2.02 con il primo timbro di Stéphane Patry, modulo che incomincia a cristallizzarsi nelle geometrie della squadra, di Mark Arcobello e di Luca Fazzini gli assist; pieno controllo del gioco con 12 tiri contro sette e 14 tiri contro quattro nei due primi periodi. Per uno sblocco dell’“impasse” bisogna tuttavia aspettare la prima superiorità numerica dell’ultima frazione, giro di suggerimenti tra Michael Joly ed ancora Mark Arcobello ed ecco (43.35) la firma di Matthew Verboon, che l’anno scorso – cioè quand’era fresco dell’assai produttivo quadriennio con i Colgate Raiders della Colgate university, Ncaa-1 – aveva infilato in gabbia quattro dischi nel volgere di 61 partite ed in questo campionato s è già preso il gusto di tre reti in sette presenze. Ospiti costretti a giocarsi il tutto per tutto nella fase discendente dell’ultimo tempo: a rianimare le speranze è Nico Dünner, 53.05, in superiorità numerica; indi maggior sforzo e maggior equilibrio, pari alla fine anche il numero delle occasioni costruite e finalizzate (otto per parte).

Il finale è tuttavia uno specchio di quanto visto in avvio: là erano bastati 122 secondi per l’assist di Luca Fazzini a Stéphane Patry, qui ne mancano 76 quando Luca Fazzini confeziona il 3-1 su assist di Stéphane Patry ricavando per entrambi anche un “più due” nel “plus-minus” di giornata. Frammenti conclusivi con qualche intemperanza degli ospiti sulla penalità (minore, ma in effetti esiziale) inflitta a Yannick-Lennart Albrecht (59.12). Nell’altro incontro della domenica, Davos-Zsc Lions 2-3.

La classifica – Zsc Lions 20 punti; Lugano, RapperswilJona Lakers 16; Losanna, Berna 15; Scl Tigers, Kloten 14; AmbrìPiotta 13; ServetteGInevra, Zugo, Davos 12; BielBienne 10; FriborgoGottéron 8; Ajoie 3 (ServetteGinevra due partite in meno; Lugano, AmbrìPiotta, Zugo, Ajoie una).