Almeno alla sesta partita si va quest’anno nel tabellone delle semifinali di “play-off” per l’hockey di National league. Sul 3-2 nella serie si sono portati stasera gli Zsc Lions imponendo per 3-0 a domicilio sul Davos: scatto decisivo a metà confronto, vantaggio con Willy Riedi al 29.32 e raddoppio di Sven Andrighetto al 30.40; di Juho Lammikko, a gabbia avversaria vuota, l’ultimo sigillo con soli 49 secondi ancora al cronometro; rissa a giochi chiusi e penalità di partita contro Patrick Geering da una parte e contro Chris Egli dall’altra, 35 contro 23 i tiri. Resta in vita, portando dall’1-3 al 2-3 nel ciclo ma dovendo affrontare il prossimo turno su pista avversaria, il Losanna vincitore della stagione regolare ed alla frusta contro il FriborgoGottéron emerso dalle nebbie delle retrovie (sesto posto a fine prima fase): sotto per 0-1 ancora all’ultimo tè (13.58, Samuel Walser), i lemanici si sono inventati un rientro bruciante in pista ribaltando la stiuazione fra il 40.39 (Ken Jäger a cinque-contro-quattro) ed il 43.12 (Ahti Oksanen), reggendo infine l’urto dei burgundi sia in un’inferiorità numerica dal 52.10 sia nell’inevitabile assalto (dal 57.38) con gli avversari a sfruttare l’uomo di movimento in più; palese la stanchezza di entrambe le squadre, 26 contro 24 i tiri.
Per quanto riguarda invece il “barrage”, ad un passo dal confermarsi in National league è l’Ajoie, andato per la seconda volta a violare il ghiaccio di Visp e senza bisogno di supplementari come si era invece registrato nelle tre precedenti sfide: 3-0 il punteggio, la mano del “momò” Matteo Romanenghi per l’1-0 (10.05), vallesani costretti al cambio di portiere (Alessio Beglieri per Robin Mayer) dall’11.12, da Lilian Garessius (21.55) e Cédric Aeschbach a cinque-contro-quattro (33.36) le altre reti. Serie sul 3-1, giovedì a Porrentruy la possibile chiusura dei conti.