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Hockey Nl / Kappaò Lugano e Ambrì. Qualcuno ci svegli da ‘sto incubo

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Altri due pezzi di “tunnel” cieco dopo l’ultima curva incontrarono stasera Lugano ed AmbrìPiotta, trovatisi entrambi a collezionare la settima sconfitta su otto incontri disputati nella stagione 2025-2026 dell’hockey di National league, addirittura la settima consecutiva nel caso dei leventinesi che, pur nella conclamata asfissia offensiva (20 conclusioni in tutto, il meglio in un palo scheggiato da Lukas Landry), nello 0-4 interno contro lo Zugo è perlomeno rimasto in corsa sino a tre minuti e briciole dall’ultima sirena, concedendo lo 0-2 a Dominik Kubalik rimpiantissimo “ex” (56.51; il goal di apertura era stato firmato da Lino Martschini al 34.13) e da quel punto costretto a provarci in qualche modo, fuori il portiere Gilles Senn (57.29) e quasi immediato 0-3 (57.42) a firma di Mike Künzle; ancora di Dominik Kubalik, a 38 secondi dalla fine, l’ultimo timbro; tutti con “plus-minus” negativo gli stranieri in maglia biancoblù.

Da tristezza infinita è poi il 4-5 subito alla “Resega” dal Lugano, ospite il Losanna: finalmente uno straniero a bersaglio non casuale (Mike Sgarbossa in doppietta, 13.18 per l’1-0 e 53.23 per il 4-4 rimediato in “power-play”), massimo vantaggio sul 3-1 grazie a Luca Fazzini (superiorità numerica convertita al 22.38) e ad Aleksi Peltonen (33.16), fuga stroncata nel volgere d’un giro di lancetta sottile (35.09, Benjamin Bougro, e 36.09, Jason Fuchs in superiorità numerica dopo la prima pezza messa da Ken Jäger al 17.33 per il provvisorio 1-1); ospiti anche avanti sul 3-4 (49.41, Drae Caggiula), colpo decisivo da Erik Brannström (55.05). Sicuramente sbloccato il reparto offensivo, che aveva prodotto sole otto reti nelle precedenti sette partite; i bianconeri scivolano al terz’ultimo posto essendo stati scavalcati dal BielBienne e, sul piede di un “record” da 1-7 così come l’AmbrìPiotta, sono ora 12.i conservando il clamoroso margine di una lunghezza sui leventinesi.
Il “meno 18” del Lugano ed il “meno 19” dell’AmbrìPiotta rispetto al Davos capolista (otto vittorie di fila, una sola oltre i 60 minuti regolamentari) dicono tutto. In fondo, non potrà andare peggio, da ora in poi.

I risultati – Ajoie-FriborgoGottéroh 2-5; AmbrìPiotta-Zugo 0-4; Berna-Kloten 0-1; ServetteGinevra-RapperswilJona Lakers 3-4; Lugano-Losanna 4-5; Scl Tigers-BielBIenne 3-4 (ai rigori); Zsc Lions-Davos 2-5.

La classifica – Davos 23 punti; Losanna, RapperswilJona Lakers 18; ServetteGinevra 16; FriborgoGottéron, Zugo 15; Zsc Lions 13; Kloten 11; Scl Tigers 9; Berna 8; BielBienne 6; Lugano 5; AmbrìPiotta, Ajoie 4 (Berna, BielBienne una partita in meno).