Sorpresa delle sorprese nell’atto inaugurale delle finali di “play-off” per l’hockey di massima serie: sotto per 0-2 a meno di 13 minuti dall’ultima sirena ed ancora sull’1-2 a 90 secondi dalla fine, gli Zsc Lions sono riusciti a ribaltare la situazione e persino ad imporsi sullo Zugo ancora entro lo scadere dei tempi regolamentari, con un goal assassino di Justin Azevedo al 59.58 a massima estrazione di valore dalla superiorità numerica generatasi al 58.31 su penalità minore inflitta alla panchina dei padroni di casa. Nodo che tira nodo nella catena: l’esplosione di ira degli zugani era coincisa con il 2-2 firmato da Chris Baltisberger in riaggancio, “rover” in pista essendo stato richiamato il portiere Jakub Kovar appena 19 secondi prima, proteste reiterate e vibranti, inflessibili tuttavia gli arbitri Daniel Stricker e Michael Tscherrig. La rimonta degli Zsc Lions aveva avuto inizio al 47.47 su “power-play” convertito da Maxim Noreau con assist di Sven Andrighetto; in precedenza, Zugo arrivato al doppio margine di vantaggio grazie a Grégory Hofmann (33.55, assist di Dario Simion) ed a Fabrice Herzog (36.44, contributo di Yannick Zehnder). Equilibrio dunque già rotto, 1-0 a favore degli Zsc Lions, mercoledì secondo confronto.