Fatta forse eccezione per quanto di interesse del Lugano, e dalla cronaca si può evincere quanta fatica i bianconeri abbiano dovuto durare per rimettere in carreggiata la sfida interna con il Berna, serata dai risultati in buona parte impronosticabili nell’hockey di National league. Due le tracce di riferimento: da una parte, la doppia battuta d’arresto delle battistrada, nel caso del FriborgoGottéron in partita bruttina anziché no (cinque goal con soli 21 tiri per il ServetteGinevra, un assist sul conto di Alessio Bertaggia); dall’altra, la fiammata del Kloten nel “derby” con gli Zsc Lions, tra gli ospiti una doppietta di Tyler Morley, forse altro esito avrebbe avuto l’incontro se al 43.16 non fosse stata lanciata una “coach challenge” sul 2-2 appena firmato da Denis Hollenstein. In Ajoie-Zugo, ospiti sospinti da due assist di Gregory Hofmann e da un goal di Dario Simion, andato a bersaglio anche la sera precedente ma trovandosi la scena rubata da un altro ticinese, al secolo Matteo Romanenghi autore del 2-1 finale per l’Ajoie.
I risultati – Ajoie-Zugo 1-3; Lugano-Berna 5-4; BielBienne-AmbrìPiotta 3-2; ServetteGinevra-FriborgoGottéron 5-2; Zsc Lions-Kloten 1-3.
La classifica – FriborgoGottéron 81 punti; Zsc Lions 80; Zugo 77; Losanna 68; Lugano 64; Berna 62; ServetteGinevra 59; Davos, BielBienne 57; AmbrìPiotta 53; Scl Tigers 45; RapperswilJona Lakers 43; Kloten 37; Ajoie 30 (FriborgoGottéron, Lugano, Berna 40 partite disputate; Zugo, Losanna, ServetteGinevra, BielBienne, AmbrìPiotta, Scl Tigers, Kloten 39; Zsc Lions, RapperswilJona Lakers 38; Davos 37; Ajoie 36).