Niente gioia, dopo quattro risultati utili consecutivi, stasera a Bienne per un Lugano che dal confronto chiedeva il lasciapassare per il sorpasso sugli stessi bernesi, con spostamento sul lato sinistro della graduatoria dell’hockey di National league. Sfida equa almeno nel risultato (non nelle altre statistiche: altamente problematico il periodo centrale, tre soli tiri contro 14) sino agli ultimi due giri scarsi di lancette, avendo Reto Suri (45.12 e 51.09, sempre con primo assist di Jani Lajunen) infilato una doppietta per andare all’aggancio sul 3-3 dopo percorso tortuoso (vantaggio bianconero con formidabile “slap” di Alessio Bertaggia al 12.49, replica di Toni Rajala al 24.03, sorpasso in firma di Damien Brunner al 29.32, allungo su un “power-play” convertito da Otso Rantakari al 40.23). Finale infausto: giustiziere (58.49) è di nuovo Damien Brunner che molti rimpiangono quale “ex”; fuori il portiere Sandro Zurkirchen per necessario spazio all’assalto alla baionetta, Toni Rajala va alla doppietta quasi comoda (59.33) per il 3-5. Situazione in graduatoria ora più complessa, stanti anche i risultati concomitanti (FriborgoGottéron-ServetteGinevra 0-3, Berna-Scl Tigers 3-2).
La classifica – Zugo 79 punti; Zsc Lions 74; ServetteGinevra 73; Davos 71; Losanna, BielBienne 65; Lugano 61; Scl Tigers 57; Berna 56; AmbrìPiotta 55; FriborgoGottéron 53; RapperswilJona Lakers 44 (Zsc Lions, ServetteGinevra, BielBienne, Lugano, AmbrìPiotta 43 partite disputate; Scl Tigers, Berna, RapperswilJona Lakers 42; Zugo 41; Davos, Losanna, FriborgoGottéron 40).