L’acido lattico nelle gambe di tutti o quasi, effetto del carico di lavoro nella prima fase di preparazione con accesso al ghiaccio; l’esigenza di provare e di sperimentare soluzioni che si chiamano linee e che si chiamano automatismi; ed anche il giusto tenore di impegno da parte degli avversari, i Bellinzona Sharks, che si ripresenteranno ai nastri d’avvio della cadetteria. Tre buoni motivi per attribuire un significato relativo all’entità del successo dell’AmbrìPiotta, stasera in pista al “Centro sportivo” della capitale ed al primo “test” in vista della stagione 2025-2026 in National league. Solo fra il 49.03 (Chris Tierney su assist di Chris DiDomenico) ed il 51.29 (Dario Bürgler) l’allungo dei leventinesi per il 3-1 finale; in precedenza, vantaggio siglato da Chris DiDomenico (22.17) e meritato pareggio dei bellinzonesi grazie a Dean Schwenninger (42.42, suggerimento di Tommaso Madaschi “girato” dai biancoblù). Molti i rivedibili su un fronte e sull’altro.