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Hockey / Coppa, Ladies Lugano in finale. Ma non contro Zurigo

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 19.20) Sorpresa, massima sorpresa quella che andrà in scena domani ad Huttwil quale atto conclusivo della Coppa nazionale (alias Coppa svizzera) di hockey femminile: senza storia la peraltro qui prevista qualificazione delle Ladies Lugano, avversaria per il titolo sarà l’AccademiaNeuchâtel in luogo delle Zsc Lionesses che, da vincitrici della fase di qualificazione nel campionato di Women’s league e per di più godendo del fattore-pista, erano attese ad un successo relativamente agevole sulle romande; per contro, finite sotto 0-3 dopo 40 minuti di gioco (due goal ed un assist di Mariko Dale; due assist per Emma Ingold), le zurighesi sono rientrate solo in parte sotto la spinta di Jessica Schlegel, suoi gli assist per Dominique Rüegg (40.28) e per Lara Christen (56.34) sino al 2-3; inutile, al 59.04, il richiamo del portiere Caroline Baldin per il “rover”.

Da stordimento la notizia, ma nulla che debba depistare le Ladies Lugano dalla necessaria concentrazione sul confronto di domani. In altre parole, archiviare alla svelta la memoria dell’8-1 maturato alla “Resega” di Porza sul Reinach, successo questo che fu colto pur essendosi le bianconere presentate all’appuntamento con due soli blocchi completi sia in difesa sia in attacco e, semmai, con disponibilità di due ali supplementari per una rotazione parziale della terza linea e di eventuali superiorità numerica. Unica cosa invece mancata, il “power-play”, nella partita in cui il collettivo agli ordini di Benjamin Rogger ebbero gioco facile solo a partire dal secondo periodo, peraltro correndo a quel momento già in testa con Nicole Bullo (1.44); allungo grazie a Lena Lutz ed Aurora Abatangelo (24.50 e 25.13), prima dell’ultima pausa il primo di due timbri di Elena Gaberell (36.28; il secondo verrà a chiusura del confronto, 57.23). Romy Eggimann con una doppietta (41.22 e 54.38) intervallata dal 6-0 di Laura Desboeufs (45.39) per determinare un trionfo cui mancò soltanto il conforto dello “shut-out” per l’eccellente Sofia Decristophoris davanti alla gabbia, disco a metà tra il fortunato ed il ben indirizzato quello di Sarah Matter al 52.08. A tabellino anche Nicla Gianettoni e Ronja Mogren con due assist ed Elisa Dalessi e Anneke Orlandini con uno; sul conto della non ancora 17enne Elena Gaberell (nella foto) il supertabellino di giornata (tre assist oltre alle due reti). Domani i 60 minuti del possibile trionfo: crederci, tutti.