Dominio del 22enne bernese Fabian Recher, peraltro reduce da ottimo comportamento alle Paralimpiadi in Tokyo, nella 10.a edizione della “Round table cup” di handbike divabili, evento consumatosi sabato e domenica scorsa su circuiti a Lugano, nella prima data con gara a cronometro e nella seconda con sfida su strada, quale tappa del circuito europeo. 37 gli agonisti iscrittisi, in rappresentanza di sei Paesi, e sfilati sotto gli occhi di Seine Snippe, presidente della “Federazione europea handbike”. Cronometro senza discussione, 18.55.11 il tempo del rossocrociato Fabian Recher. Meno agevole la replica dello stesso Fabian Recher, a distanza di poche ore, in categoria H4 del “Criterium” articolato sula distanza di 60 minuti più un giro; al traguardo, margine pari a soli 10 secondi su Felix Frohofer, altro elvetico dalle ottime leve. Sempre per quanto riguarda il “Criterium”, in categoria H3 affermazione dell’italiano Paolo Cecchetto, medaglia d’oro alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro nel 2016 (corsa in linea) e capace di guadagnare un altro oro alle Paralimpiadi di Tokyo (staffetta a squadre). Minor fortuna per Sandra Stockli: la campionessa nazionale elvetica è stata battuta dalla russa Svetlana Moshkovich, peraltro impostasi anche nella cronometro. A Fabian Recher anche la “Coppa Clay Regazzoni”, riservata all’autore del miglior giro sul circuito. Nella foto, un momento delle competizioni; altre immagini sulla nostra pagina “Facebook”.