Giungono dal pre-lancio del “Festival del giovane cinema svizzero”, edizione numero 44 quella che andrà sui grandi schermi tra mercoledì 25 e domenica 29 marzo a Zurigo, alcuni ed interessanti segni vitali del Ticino cinematografico “che… sarà”: fra i 46 cortometraggi in gara da tutta la Svizzera (cinque i concorsi) figurano infatti “The domesticated child” di Noah Bernasconi (Mendrisio) e “Money therapy” di Ana Sofia Ramos e Sophie Grazia (Chiasso), in lizza rispettivamente nelle categorie “A” e “B”. Obiettivo dell’evento: promuovere i giovani cineasti elvetici per tramite di una sana competizione e favorendone l’incontro. Sedi scelte: “Theater der Künste” e “Cinema Xenix”. Quattro i riconoscimenti in denaro (a scalare: 1’000, 600 e 400 franchi dalla giuria; 1’000 franchi quale “Premio del pubblico”) per ogni categoria; al vincitore di ciascun gruppo andrà inoltre il trofeo “Pantera saltante”; tributo speciale al miglior film con contenuti di animazione. Noti, al momento, solo quattro dei cinque specialisti dai quali sarà composta la giuria: Ruth Bättig (giornalista), Jasmin Basic (curatrice di rassegne in vari “festival” internazionali), Elene Naveriani (regista), Zoel Aeschbacher (vincitore del premio 2019 per la categoria “E”). La cerimonia di premiazione è in programma per domenica 29 marzo, al “Theater der Künste”, inizio ore 17.00.