Avviso ai titolari delle enoteche ed ai gestori dei supermercati in cui siano stati perpetrati furti negli ultimi giorni, su suolo ticinese: se dai vostri scaffali sono sparite bottiglie di “champagne” e di superalcoolici pregiati, bon, è possibile – non diciamo “probabile”, ma possibile sì – che la merce si trovi ora in un deposito della Polcantonale urana, quale prova di reato commesso da una coppia di malviventi. Uno dei due ha 33 anni, è rumeno ed è finito tra le braccia degli agenti; dall’auto con cui la coppia se la stava filando, dopo furto tentato in pieno giorno alla “Coop” di Göschenen-Casinotta (qui una dipendente si era accorta dei magheggi ed aveva chiamato soccorso), è invece riuscito ad esfiltrare il complice, ora oggetto di ricerche. Nella vettura, immatricolata in Italia e dalla provenienza forse furtiva, i poliziotti hanno trovato alcoolici – soprattutto champagne – e superalcoolici per un totale di 33 bottiglie: dalle prime ammissioni dell’arrestato è emerso che la merce era provento di furti perpetrati nel Canton Ticino e ad Andermatt.