A bordo del bus con targhe ticinesi c’erano 49 bimbi cinesi, ed uno potrebbe pensare che si stia per raccontare la solita barzelletta scema. Al contrario, si sta raccontando di un grave pericolo corso dai giovanissimi passeggeri e sventato dall’intervento di agenti della Polcantonale vallesana nel pomeriggio di domenica 30 luglio, fatto emerso oggi da fonti ufficiali delle forze dell’ordine stesse: il mezzo, come rilevato ad un punto di controllo, stava viaggiando con “gravi difetti tecnici” – testuale nella nota-stampa diffusa – dell’apparato frenante; da una verifica sui documenti del guidatore, inoltre, è emerso che il soggetto – un 52enne con passaporto croato – era privo della licenza di condurre. Immediato il blocco del veicolo, poi agganciato e trasportato in un’officina; il conducente del bus è stato denunciato al ministero pubblico, e lo stesso dicasi per il suo datore di lavoro ovvero il responsabile dell’azienda di trasporti. Quanto alla comitiva, tutto più facile e più… sicuro: il resto del viaggio verso una non lontana meta di vacanze è stato assicurato da altro operatore del territorio, quest’ultimo con mezzo idoneo e con tutte le carte in ordine.