(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.34) Marginale recupero dai minimi di seduta, all’atto conclusivo della settimana borsistica, sullo “Swiss market index” infine a parcheggio sugli 11’130.46 punti ovvero in flessione nell’ordine dello 0.78 per cento. In minima reazione “Credit Suisse group Ag” (più 3.35 per cento), capofila per microrimbalzo dopo lo sprofondo di ieri; la quotazione a 2.87 franchi il pezzo resta in sottostima, potendosi credere ancora ad un recupero verso i 3.15 franchi prima della fine del mese. Sopra la linea ancora “Swisscom Ag” (più 0.81 per cento) e “Nestlé Sa” (più 0.44); frenano “Givaudan Sa” e “Sonova holding Ag”, meno 2.67 e meno 2.19 rispettivamente, a chiudere l’elenco. Scarse le emozioni dall’allargato. Così nel resto dell’Europa (spunti principali): Dax-40 a Francoforte, meno 1.39; Ftse-Mib a Milano, meno 0.86; Ftse-100 a Londra, meno 0.36; Cac-40 a Parigi, meno 0.82; Ibex-35 a Madrid, meno 1.48. Contraddittoria New York: positivi S&P-500 (più 0.22) e “Dow Jones” (più 0.50), sotto misura il Nasdaq (meno 0.62). Cambi: 98.64 centesimi di franco per un euro, 92.38 centesimi di franco per un dollaro Usa; ancora al ribasso il bitcoin, il cui controvalore teorico slitta sotto la soglia dei 20’000 franchi per unità.