A conclusione oggi, nell’atrio del “Lac” di Lugano, la nona edizione del “festival” letterario-sociale “PiazzaParola”, realizzato in coproduzione con i vertici del “Lac” medesimo. “Leitmotiv” dell’edizione 2019, tutta ad appuntamenti gratuiti, è stata la figura di Frankenstein, ideato da Mary Shelley nel 1818, con i suoi sviluppi nel romanzo gotico e con l’indagine sull’archetipo da parte di scrittori (Nadia Fusini e Lidia Ravera), psicologi (Silvia Vegetti Finzi), filosofi (Vito Mancuso), giornalisti (Ezio Mauro), ricercatori (Giovanni Pellegri e Gianfranco Pacchioni) e storici dell’architettura (Cesare De Seta). Notevole l’interesse sia per la rassegna cinematografica sia per gli incontri con scrittrici e scrittori svizzeri (tra di loro Zsuzsanna Gahse, Christina Viragh, Rico Valär e Gianna Olinda Cadonau).