Dopo sciagurata prova nel dibattito contro lo sfidante Donald Trump, Joe Biden presidente degli Stati Uniti ed in corsa per un secondo mandato ha tentato di riacquistare un po’ di credito, la notte scorsa, parlando a margine dell’incontro annuale tra rappresentanti dei Paesi aderenti alla Nato. Prestazioni, come dire?, non felicissima. Partiamo dal fondo: circa il ruolo di suo vicepresidente, in luogo di Kamala Harris egli ha indicato proprio… Donald Trump, che per deduzione lo avrebbe dunque affiancato nell’ultimo quadriennio. Un paio di ore prima, parlando di strategie militari, egli aveva affermato di seguire le indicazioni che gli vengono dal suo “comandante in capo”, cosa problematica essendo lo stesso Joe Biden in tale ruolo. Peggio che mai, ed infine, l’annuncio della presenza di Volodymyr Zelenskyi, presidente dell’Ucraina belligerante: “Vi presento il presidente Putin”, già, proprio quel Vladimir Vladimirovic Putin che da Mosca sta facendo guerra all’Ucraina. Ma no, non ha intenzione di ritirarsi dalla competizione, Joe Biden, che potrebbe serenamente mandare un missile sulla Svizzera confondendola con la Svezia o con la Slovenia, e per fortuna che lo Swaziland ha cambiato nome…