Così come per i titoli e per gli articoli, anche la pubblicità soggiace a regole con le quali sono da escludersi fraintendimenti di varia natura. Sorprende allora l’aver riscontrato, su un canonico portale per gli annunci pubblicitari in Ticino, una ricerca per “Pulizia di donna” in luogo della “Donna delle pulizie”, espressione già questa che si presterebbe a qualche critica. Un controllo prima di mettere in linea, proprio mai? Eh no: una volta la colpa è attribuita al traduttore automatico, una volta la responsabilità è assegnata all’intelligenza artificiale; in entrambi i casi, il sistema più semplice per poter continuare a lavorare alla carlona. Post scriptum: perché non abbiamo messo qui in pagina qualche esempio dalla maggior gravità? Doppia risposta: prima di tutto, perché non ci andava di reiterare simile pubblicazione; secondo, perché sulle pagine dei “network” sociali saremmo stati colpiti da sanzioni draconiane (e per il solo aver documentato l’altrui sciatteria. No, non era il caso di correte tale rischio).