(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.11) Indicazione piuttosto precisa dalle urne, per quanto riguarda il Ticino, nella corsa ai due seggi al Consiglio degli Stati: ad avvenuto scrutinio delle schede di 104 Comuni su 106, avanti Marco Chiesa candidato unico di Lega dei Ticinesi e Udc, con il 36.90 per cento dei consensi; seguono Fabio Regazzi (“Il Centro”, già Ppd, 28.60) ed Alex Farinelli (lib-rad, 26.26), mentre sulla sinistra è Greta Gysin (“Verdi del Ticino”) a sopravanzare Bruno Storni (Partito socialista) con margine di due punti (21.42 contro 19.23 per cento). Da considerarsi sicura al ballottaggio, qualora ovviamente non vi sia atto di rinunzia, anche Amalia Mirante per i colori di “Avanti con Ticino&lavoro”, 13.48). Soglia di sbarramento al cinque per cento; pur in esiti assai positivi per quanto riguarda i consensi raccolti, ormai lontano da tale barriera è il migliore tra gli inseguitori ovvero Massimiliano Arif Ay con il Partito comunista (lista “No Ue-No Nato”,. 4.08). In immagine, lo stato dell’arte secondo tabella dei Servizi cantonali (cliccare sull’immagine per una migliore lettura).