L’eroina era specialità della casa, ma all’occorrenza si poteva provare anche il contorno di hascisc. Una 55enne italiana con domicilio nel Luganese è finita in manette l’altr’ieri – di questo pomeriggio la conferma da fonti del ministero pubblico – sui primi esiti di un’inchiesta antidroga condotta da agenti della Polcantonale e con appoggio garantito da specialisti della Polcom Lugano; infrazione aggravata (in subordine, infrazione semplice) e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti gli addebiti a carico della donna; quantitativo “importante” di eroina quello che, stando agli estremi del “dossier” nelle mani della procuratrice pubblica Margherita Lanzillo, sarebbe stato piazzato sul territorio ticinese nell’arco di un annetto, facciamo da marzo 2020 a febbraio 2021. Nell’abitazione della donna sono stati sequestrati hascisc per alcuni grammi ed eroina per una decina di grammi.