Il possesso di cocaina per il peso di 40 grammi e di eroina per il peso di due grammi costa arresto e addebiti pesanti – infrazione e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti – ad una 32enne svizzera di origini non precisate ed abitante nel Mendrisiotto e ad un 55enne italiano residente in provincia di Pavia, amendue entrati in auto tre giorni addietro da un varco minore sul lato malcantonese e subitaneamente individuati e fermati a Tresa frazione Monteggio, a distanza di forse 200 metri dal punto di valico, su intervento di effettivi dell’Ufficio federale dogana-sicurezza confini. Come consta in una nota diffusa dal portavoce dell’Udsc “in uno” con Polcantonale e ministero pubblico, la droga era a bordo della vettura immatricolata in Ticino. A carico del 55enne anche contestazioni per guida senza autorizzazione (niente licenza di condurre, ops) e guida in stato di inattitudine. “Dossier” affidato alla procuratrice pubblica Margherita Lanzillo.