Tre erano nella “gang” e tre sono finiti al gabbio, uno mentre stava circolando in auto a Gravedona ed Uniti (Como) forse per l’ordinaria distribuzione di droga a clienti del territorio e gli altri due mentre restavano da basisti in un’abitazione della confinitima Domaso. Manette iersera ad un 44enne marocchino, ad un 31enne suo connazionale e ad un 22enne titolare anche di passaporto italiano, tutti in flagranza per reati afferenti allo spaccio di sostanze stupefacenti e tutti su intervento di elementi della Guardia di finanza, compagnia di Menaggio: il 44enne, in verità con precedenti e nel mirino delle forze dell’ordine, perché trovato a bordo di una “Renault Megane” mentre trasportava cocaina di cui ha cercato tra l’altro di liberarsi al momento del fermo (certo, come no. Davvero il momento ideale e perfetto per non farsi cogliere sul fatto); risultando peraltro dalle indagini che a Domaso era il punto di riferimento del gruppo, i finanzieri ed altri colleghi, con l’apporto di unità cinofile dal gruppo Como frazione Ponte Chiasso, hanno puntato sul domicilio del 44enne e qui hanno fatto pesca grossa, soprattutto cocaina per oltre 100 grammi ed oltre 1’000 euro da probabile attività di spaccio. Poi via: foto alla merce, manette e trasferimento al “Bassone” di Como.