(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 15.40) Spiace l’aver avuto ragione, sulle prime avvisaglie di questa che ormai tutti classificano come “seconda ondata” della pandemia da Covid-19; spiace l’aver avuto ragione, soprattutto, nel preconizzare altre vittime oltre alle 350 della prima fase. Di un altro decesso, e siamo a 354, si deve drammaticamente prendere atto nel transito da ieri ad oggi, secondo cifre dall’Ufficio del medico cantonale; della linea ascendente nei ricoveri, inoltre, si rileva una presenza allarmante, altri 10 pazienti accolti in strutture nosocomiali, totale 62 di cui cinque in terapia intensiva. Sempre ai massimi del periodo, inoltre, i nuovi positivi: 257 nell’arco di 24 ore, ritmo impressionante, quasi 2’000 sono ormai le persone colpite dal “Coronavirus” nel secondo blocco e 5’584 quelle ammalatesi dall’inizio della registrazione dei contagi. Fermi a domenica 18 ottobre, ed a questo punto sarebbe invece necessaria una rivalutazione dei criteri informativi al pubblico da parte dell’autorità competente, i riscontri sui soggetti in isolamento (353) ed in quarantena (1’139).