Sulla testa la condanna al carcere per 12 mesi da espiarsi; ma la questione, per lei, era rimasta sul binario del nulla, forse pensando tale soggetto che bastasse il cambiar aria – cioè regione geografica – per sfuggire alla legge. Ed invece, nella mattinata di ieri, la sua latitanza è finita a Como zona Camerlata, a bordo di un convoglio regionale dove uomini della Polfer hanno proceduto ad un controllo dei documenti: a carico della donna, 41 anni, cittadina dominicana, figurava un mandato di cattura partito da Trento. Conseguenti l’identificazione formale e la traduzione in carcere.