Sfidando anche le ironie sul nesso fra cognome ed oggetto dell’attenzione, ha appena sdoganato l’iniziativa per la tutela della pernice bianca. Nemmeno il tempo di consegnare oltre 10’500 firme in Cancelleria cantonale et voilà, altro giro altro regalo: con “PiùDonne”, movimento da lei costituito e condotto nell’aprile scorso a conquistare il Gran Consiglio al primo colpo (addirittura con due elette), Tamara Merlo andrà all’assalto di un Legislativo e di un Esecutivo di prim’ordine alle Comunali 2020: rotta nientemeno che su Lugano, impresa titanica il pensare ad un piazzamento di rilievo per la stanza dei bottoni, non impossibile per contro l’ingresso dalla porta secondaria. La lista, in formazione, sarà consolidata sul fortunato marchio di fabbrica già sperimentato proprio per le Cantonali. Nomi, per ora, nulla a parte la promotrice medesima (proveniente peraltro dalle file dei “Verdi del Ticino”) e, si direbbe, almeno un paio delle candidate già in valida posizione alle Cantonali. In immagine, Tamara Merlo.