Nel volgere di un quarto d’ora, collezione completa da prodursi in sede giudiziaria: resistenza a pubblico ufficiale, oltraggio aggravato a pubblico ufficiale, danneggiamento, minaccia, violazione della Legge sull’immigrazione e per sovrammercato anche ubriachezza molesta; roba da “All in” al tavolo del poker, insomma, per un 38enne tunisino che nella prima serata di ieri, poco lontano da un bar sito in via Cesare Cantù a Como, è stato fermato da agenti della Polizia di Stato a causa delle minacce distribuite fra avventori e membri del personale del bar e dell’avvenuta distruzione di suppellettili e di altre parti dell’arredamento del locale. L’aggressione agli agenti, uno dei quali è stato anche colpito da calci ma senza gravi conseguenze fisiche, a corollario dei danni già causati; in Questura l’accertamento di alcuni precedenti di polizia e la denuncia presentata dal proprietario dell’esercizio pubblico. A carico del nordafricano è da prevedersi anche un provvedimento amministrativo.