Denuncia per tentato furto aggravato a carico di entrambi, foglio di via al primo e deferimento all’autorità giudiziaria per violazione del “Testo unico immigrazione” al secondo: tali i provvedimenti proposti in prima battuta sulle evidenze dell’individuazione e del fermo di due soggetti, un 30enne italiano residente a Tavernerio (Como) ed un 18enne ecuadoriano residente a Seregno (Monza-Brianza), individuati attorno alle ore 7.00 di domenica 21 dicembre mentre si trovavano in via Dante Alighieri a Como, in prossimità di un bar che in coppia avevano tentato di scassinare con forzatura della porta di ingresso. Nel corso dei controlli condotti da agenti della Polizia di Stato, all’interno dell’esercizio è stato trovato anche un grosso sasso avvolto in un panno, presumibilmente l’oggetto contundente con cui era stata sfondata una vetrina; ad inchiodare i due ladri – il più anziano è peraltro risultato titolare di una sfilza di precedenti per reati contro il patrimonio ed in materia di stupefacenti – sono state le immagini delle telecamere di videosorveglianza.





















































































