Aveva sul groppone una condanna per maltrattamenti in famiglia, con l’aggravio dell’abuso di alcool: cosa non dappoco, in aggiunta a vari precedenti sia penali sia di polizia, dal che una condanna a tre anni ed otto mesi da espiarsi. Giunse ieri, per lui, il tempo del “redde rationem”, nelle forme dell’esito di un controllo dei documenti in piazza Duomo a Como: problema pendente, rapida verifica indi trasferimento alla casa circondariale “Bassone” nel capoluogo lariano. Il soggetto è un cittadino polacco di anni 39, niente fissa dimora, fissa invece la permanenza nei registri della contabilità penale; arresto eseguito da agenti della Polizia di Stato attorno alle ore 16.30. Per inciso: il provvedimento era stato adottato in sede giudiziaria proprio a Como, città dalla quale al 39enne sarebbe convenuto lo stare lontano…





















































































