Manette ieri sul mezzogiorno, in zona casse al supermercato “Esselunga” di via Carloni in Como, ai polsi di una 40enne cubana corresponsabile del furto di un portafogli all’interno del punto-vendita. Un complice della donna, autore materiale del colpo, è riuscito a dileguarsi ed è attivamente ricercato dalle forze dell’ordine. Di un certo interesse – ma ora acquisita alle conoscenze del personale di sicurezza nelle strutture della grande distribuzione organizzata – la tecnica adottata, una sorta di staffetta in cui il portafogli viene rubato dal primo soggetto, lasciato ad altezza predeterminata su uno scaffale o in una vasca dei surgelati (con utilizzo di un prodotto come schermo ad occultamento) e recuperato, a distanza di qualche minuto, da uno o una complice. La 40enne cubana, finita in manette per furto aggravato su intervento di agenti della Polizia di Stato, è risultata abitare a Milano ancorché clandestina su suolo italiano e per quest’ultimo motivo (violazione della Legge sull’immigrazione) è stata denunciata. In immagine, l’ingresso del supermercato.