Delicato è il tema del “fine vita” (direttive, testamento, disposizioni “post mortem” ed altro) nella campagna lanciata e/o riproposta a mezzo stampa dai vertici della “Pro senectute”. Destinatari, in prima battuta, gli anziani, cui si raccomanda di acquistare uno specifico “dossier” previdenziale (di “previdenziale”, nel senso proprio dell’aggettivo, in realtà lì dentro non c’è nulla: si tratta di materiale a stampa con suggerimenti e consigli. Oh, ciascuno vende la sua merce come sa e come può). A rendere il contesto un po’ meno tetro, con il rischio tuttavia di offendere qualcuno, è la modalità proposta per l’acquisto del “pacchetto”: dopo accesso ad uno specifico sito InterNet, si può infatti procedere alla… “orinazione”. Minzione, insomma. Bene ma non benissimo, ed anzi: nemmeno bene.