Per anni, in coppia, hanno segnato il tempo sulla frontiera a Chiasso-Brogeda, a mo’ di presidio sull’ingresso in territorio italiano – cui appartengono – e come ultimo saluto dalla landa di Confederella. Poi vennero tempi in cui l’uno viaggiava a ritmo diverso rispetto all’altro, sicché a sinistra venivano dichiarate le ore 7.15 mentre a destra risultava ormai prossimo il pranzo, ed in realtà a leggere questo erano i frontalieri di ritorno sul finire della giornata lavorativa. Poi il riallineamento da… fermi, ore 6.10; poi il disallineamento definito. Ebbene, rivoluzione: sono infatti stati messi a posto e riaccordati, in un certo modo, i due orologi murali sull’edificio “a ponte” in linea di confine. In un certo modo, nel senso che le autorità tricolori competenti hanno provveduto alla… rimozione di lancette e quadranti. Fine di un’epoca, e quasi spiace: ci mancherà quel sorriso che increspava un angolo della bocca, ad ogni attraversamento della linea di frontiera…