(ULTIMO AGGIORNAMENTO E RIEPILOGO, ORE 17.59) Avrà anche garantito, per quanto riguarda i suoi connazionali, l’adozione di provvedimenti a fini di protezione del mercato interno e di rilancio della competitività di ogni comparto dall’agricoltura all’industria al terziario, il neo(ri)eletto Donald Trump; avrà anche promesso e minacciato, a chi suo connazionale non è, l’introduzione di dazi draconiani sull’esportato. Dicasi essere stato almeno destabilizzante, per quanto riguarda le Borse europee ovvero le prime piazze a poter cogliere appieno una dimensione non epiteliale dell’accaduto, l’impatto d’impronta dato dal successo del “tycoon” nelle Presidenziali Usa: partenza con fiammata generale, poi progressivo raffreddamento, in alcuni casi anzi un cedimento secco. A Zurigo, “Swiss market index” al saldo sugli 11’847.29 punti, il che equivale ad una limatura nell’ordine dello 0.16 per cento dopo balzo sin verso le due figure intere; “Ubs group Ag” netta vincitrice di giornata (più 5.22 per cento); sofferenti – per motivi endogeni – “Givaudan Sa” e “Logitech Sa” (meno 3.26 e meno 5.49 per cento rispettivamente). Consistente reazione sui collaterali nell’allargato, pur dovendosi fare i conti con una sostanziale volatilità; da rilevarsi la linea discendente di “Gurit holding Ag”, il cui “meno 9.49” per cento racconta di un ciclo novembrino assai irritante (titolo a 19.60 franchi circa sull’ingresso nel mese ed a 15.26 franchi ora) in replica di andamento retrogrado (un mese fa, prezzo sui 24.50 franchi).
Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 1.13 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 1.54; Ftse-100 a Londra, meno 0.06; Cac-40 a Parigi, meno 0.51; Ibex-35 a Madrid, meno 2.90. New York, per contro, in vena di far festa: Nasdaq, più 2.41 (nota speciale per “Tesla incorporated” di Elon Musk, primo sostenitore e cofinanziatore di Donald Trump, più 14.25); S&P-500, più 2.08; “Dow Jones”, più 3.20. Cambi: 94.03 centesimi di franco per un euro, 87.63 centesimi di franco per un dollaro Usa; balzo del bitcoin, ora al controvalore teorico di 65’373 franchi circa per unità (più 9.10 per cento).