Blocco della circolazione di tutti i vettori internazionali sulla linea, con effetto immediato e sino a nuovo ordine. Mentre cioè ancora manca una disposizione attuativa da Roma, in materia di Covid-19, circa l’eventuale uscita di frontalieri verso il Ticino e mentre è ancora attesa una risolutiva presa di posizione da Berna, unilaterale decisione del gestore piemontese (la “Società subalpina di imprese ferroviarie”) per quanto riguarda la “Vigezzina-Centovallina”, servizio di collegamento su rotaia da Domodossola a Locarno via punto di confine a Re (Verbano-Cusio-Ossola) frazione Ponte Ribellasca su Centovalli (Canton Ticino) frazione Camedo: sospese le corse, servizio di fatto spezzato in due e senza possibilità di raccordo (a meno di transito pedonale qualora esso sia consentito da quanti sono in presidio alla frontiera, il che non è dato). La copertura del servizio in Ticino è confermata su tutti i convogli già con destinazione solo regionale (da Locarno al confine) e, in aggiunta, con alcune corse già “dirette” ovvero in limitazione territoriale (non Locarno-Domodossola o Domodossola-Locarno, ma Locarno-Camedo e Camedo-Locarno), nel pomeriggio ancora alle ore 17.47 da Locarno ed alle ore 18.40 da Camedo.