Prevedendosi per logica che anche questa stagione del calcio cadetto prima o poi avrà a finire, un solo messaggio positivo traggono i tifosi del Bellinzona dal 29.o turno oggi consumatosi: per effetto della sconfitta subita in casa dal NeuchâtelXamaxSerrières, a nove lunghezze resta il margine di sicurezza sull’ultima in graduatoria e, di massima, almeno su questo fronte i granata sono al sicuro. Da noni e non più da ottavi, dopo la prova sciagurata offerta oggi al cospetto del Vaduz venuto per fare il suo e trovatosi sul 4-0 dopo 20 minuti (7.o, Tunahan Cicek su rigore; 11.o, Tunahan Cicek; 16.o, Nicolas Hasler su assist di Tunahan Cicek; 20.o, Franklin Sasere di nuovo su rigore) e sul 6-1 al triplice fischio finale (61.o, Manuel Sutter; 65.o, Tunahan Cicek su rigore); emblema, il tabellino, di un dominio a tratti sconcertante, quasi che gli uomini del Principato giocassero alla “Playstation” ed il Bellinzona, invece, con le biglie scheggiate. Scarsi e fievoli i segni dell’esistenza in vita della squadra di casa: l’1-4 di Tresor Samba al 48.o, il rigore ottenuto al 90.o e sparato su un palo da Sergio Cortelezzi. Il resto è pianto e stridore di denti: a sostanziale parità di controllo-palla (49 contro 51 per cento), otto conclusioni contro 23 e tre cartellini gialli contro uno. Qualcuno si ponga domande, per cortesia.
I risultati – NeuchâtelXamaxSerrières-Wil 0-1; Sciaffusa-Yverdon 3-4; Thun-Aarau 2-3; Losanna-StadeLosannaOuchy 2-1; Bellinzona-Vaduz 1-6.
La classifica – Yverdon 55 punti; Losanna 51; Wil 49; Thun 45; StadeLosannaOuchy 43; Aarau 42; Sciaffusa 36; Vaduz 30; Bellinzona 28; NeuchâtelXamaxSerrières 19.