Ed impresa fu. Una quaterna chiara e secca allo Zurigo; il sorpasso sullo Zurigo; il primato (non in solitaria, d’accordo, ma primato è); modalità di successo, una grandinata fra il 22.o ed il 50.o, Renato Steffen ed Anto Grgic registi e finalizzatori principi. Lugano dunque avanti, e con quale spirito, oggi a Cornaredo: subito lo 0-1 dal destro di Mounir Chouiar (9.o), aggancio e ribaltamento e allungo nel volgere di otto minuti grazie a Renato Steffen (22.o, sinistro a chiusura di un’imbucata di Anto Grgic), Anto Grigic (26.o, rigore trasformato rasoterra ed a fil di palo; fallo commesso da Mariano Gómez) e Shkelqim Vladi (30.o, destro dopo imbeccata da Ousmane Doumbia); discorso chiuso ancora da Renato Steffen (50.o, bel sinistro e gioia pura). Al resto ha provveduto la difesa, dovendosi tener conto dei sette tiri complessivi degli ospiti contro gli otto dei padroni di casa; ben diversa, come si sarà constatato, l’effettiva fruizione. Possesso-palla a lieve favore dei bianconeri (55 per cento), Zurigo latitante e quasi assente sulle palle inattive, del che si ringrazia.
I risultati – Grasshoppers Zurigo-Winterthur 1-1 (ieri); Lucerna-Youngboys 1-1 (ieri); Losanna-Sion 1-0 (ieri); Lugano-Zurigo 4-1 (oggi); Basilea-Servette 3-1 (oggi); San Gallo-Yverdon 0-0 (oggi).
La classifica – Lugano, Basilea 28 punti; Zurigo 26; Servette 25; Lucerna, Losanna 23; San Gallo 21; Sion, Youngboys 17; Yverdon 16; Winterthur 12; Grasshoppers Zurigo 10.