(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 21.11) Chiusura in slancio e sostanzialmente ai massimi della seduta, con progresso pari allo 0.45 per cento su quota 11’995.63 punti, lo “Swiss market index” in seduta che si era aperta sotto venti glaciali dalle piazze borsistiche dell’Estremo oriente (Nikkei-225 a Tokyo, meno 3.29 per cento; “Hang Seng” ad Hong Kong, meno 1.28), primariamente per le perplessità degli operatori sui tempi di esercizio delle possibili strette monetarie da parte dei vertici della “Federal reserve” statunitense. “Abb limited” in vetta (più 1.75 per cento); buon sostegno al listino dai pesi massimi difensivi (“Nestlé Sa”, più 0.61; “Roche holding Ag”, più 1.19; “Novartis Ag”, più 0.51); in retroguardia “Zürich insurance group Ag”, meno 0.27, tuttavia con recupero di oltre una figura, e “Lonza group Ag” (meno 1.20). Nell’allargato, buon interesse per “Mikron holding Ag” (più 4.23); scarico di posizioni per “Valora holding Ag” (meno 2.74). Situazione nelle altre sedi primarie di contrattazione: Dax-30 a Francoforte, più 1.00; Ftse-Mib a Milano, più 0.71; Ftse-100 a Londra, più 0.64; Cac-40 a Parigi, più 0.51; Ibex-35 a Madrid, più 0.23. Lanciatissima New York, il picco sul “Dow Jones” (più 1.73). Fermo sui 109.4 centesimi di franco il cambio per un euro; 91.79 centesimi di franco per un dollaro Usa; in discesa a 29’818 franchi il controvalore teorico del bitcoin.