Home ECONOMIA Borse piallate, Zurigo s’affloscia. Franco dominante, ansima il bitcoin

Borse piallate, Zurigo s’affloscia. Franco dominante, ansima il bitcoin

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(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 18.14) Un’altra seduta come questa, che ha aggiunto carico negativo per natura simile all’altrettale di venerdì, e potremo considerare come mai esistiti – certo, fatti salvi i marginali guadagni da dividendi, laddove le cedole siano effettivamente state staccate – i guadagni dell’intero 2024 o, se vogliamo, dall’inizio di agosto 2023. Sulla scia della caduta verticale delle Borse asiatiche, in serie, serissime difficoltà anche oggi il listino primario della piazza di Zurigo, nessun prodotto in cifra verde o almeno a ridosso della linea, ventaglio tra “Logitech Sa” capace di un piccolo sussulto nel finale (meno 0.85 per cento) e “Swiss Re Ag” (meno 4.15), totale l’assenza di luce come del resto è evidenziato da uno “Swiss market index” in perdita nella misura del 2.80 per cento a quota 11’543.25 punti dopo minimo delle ore 14.31 ad 11’419.90 punti. Nell’allargato, parlandosi di presenze ad ampia circolazione, salvabile “Vat group Ag” (più 0.75 per cento) mentre affonda di nuovo “Meyer Burger technology Ag” (meno 9.34).

Nelle altre sedi primarie di contrattazione: Dax-40 a Francoforte, meno 2.06 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 2.26; Ftse-100 a Londra, meno 2.03; Cac-40 a Parigi, meno 1.42; Ibex-35 a Madrid, meno 2.34. Partite malissimo ed ora in parziale miglioramento, pur continuando a denunciare perdite secche, le contrattazioni a New York: Nasdaq, meno 2.34 per cento; “Dow Jones”, meno 1.95; S&P-500, meno 2.06. La fuga dall’incerto porta alla ricerca del certo anche per quanto riguarda le valute: franco svizzero destinatario delle massime attenzioni, ultimo riscontro a 93.49 centesimi di franco per un euro dopo minimo attorno ai 92.13 poco dopo le ore 8.00 (nel mezzo, ancorché non dichiarato, un intervento d’autorità con vendite della divisa confederale al fine di evitare eccessi nel rafforzamento); 85.28 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin a lungo in depressione con perdita sino al 15 per cento, poi a parziale recupero ma tuttora sotto misura nell’ordine del 4.68 per cento attorno ai 47’453 franchi per unità).