(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 19.55) Nulla prometteva e nulla ha mantenuto, se non incertezza e dubbi, il venerdì borsistico a Zurigo: al saldo delle contrattazioni, e dopo cammino assai simile alla marcia sul posto, lo “Swiss market index” si è ancorato a 12’121.67 punti ossia in linatura pari allo 0.08 per cento, appoggiandosi ad “Ubs group Ag” (più 0.76 per cento) quale capofila e cercando motivi di interesse in “Compagnie financière Richemont Sa” (più 0.31) e “Roche holding Ag” (più 0.56); assicurativi sussultori, “Geberit Ag” e “Givaudan Sa” (meno 2.06 e meno 2.27 per cento rispettivamente) in coda. Allargato: volata per “Schaffner holding Ag” (più 7.59), ritorno di interesse su “Santhera pharmaceuticals holding Ag” (più 4.83) e su “Poenina holding Ag” (più 1.46); ritorno sui livelli dell’ottobre 2021 per “Mikron holding Ag” (più 5.49). Sulle altre piazze europee: Dax a Francoforte, più 0.22; Ftse-Mib a Milano, più 0.64; Ftse-100 a Londra, più 0.21; Cac-40 a Parigi, meno 0.03; Ibex-35 a Madrid, più 0.31. Partenza sofferta, indi quasi completo recupero delle posizioni a Wall Street: Nasdaq, meno 0.44; “Dow Jones”, più 0.17. Cambi: 102.25 centesimi di franco per un euro, 93.10 centesimi di franco per un dollaro Usa; in salita a 41’346.68 franchi il controvalore teorico per un bitcoin. Petrolio (barile, in dollari Usa): 120.12 per il Brent, 113.89 per il Wti. Metalli preziosi (oncia, in franchi, prezzo acquisto): oro a 1’809.80, argento a 23.23, platino a 919.60.
