(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 17.58) Antitetico al clima di attesa su buone notizie generali il segno negativo sullo “Swiss market index” della Borsa di Zurigo all’avvio della nuova settimana di contrattazioni: semplice limatura pari allo 0.28 per cento su quota 10’434.89 punti con slittamento all’indietro nel finale, “Swisscom Ag” capolista (più 0.50 per cento), “Adecco Sa” (meno 1.16) sulla coda. Evidenze dal mercato allargato: folle la corsa del titolo “ObsEva Sa”, che venerdì 15 novembre era precipitato al minimo storico di 2.33 franchi il pezzo dagli 8.68 franchi di sei giorni prima (non volendosi dire dei 12.30 franchi di metà giugno o dei 21.90 franchi di metà luglio 2018) e che alle ore 13.34 era volato sino a 7.10 franchi; da quel momento una gara al peggio in stile macelleria messicana, saldo finale in perdita superiore al 10 per cento dopo che era stato registrato un incremento superiore al 55 per cento. Notevolissimo invece il rilancio del titolo “Conzzeta Ag”, più 10.82 per cento a 1’086.00 franchi per azione dopo massimo oltre quota 1’100.00; ancora marginale la reazione sulla ticinese “Medacta group Sa”, venerdì in arretramento dall’entità superiore al 21 per cento ed ora scambiata in progresso nell’ordine del 3.76 per cento a 71.70 franchi per unità (primo prezzo-“target” stimabile: 80 franchi). Dalle altre sedi primarie in Europa: Dax-30 a Francoforte, meno 0.46; Ftse-Mib a Milano, meno 0.97; Ftse-100 a Londra, meno 0.08. Flessioni fra lo 0.09 e lo 0.17 per cento sugli indici di riferimento a New York. In calo a 109.3 centesimi di franco il cambio per un euro.