(ULTIMO AGGIORNAMENTO, ORE 23.38) Formalmente momento inaugurale del terzo quadrimestre, nella sostanza tempo supplementare dell’ultima settimana del secondo quadrimestre, poco di buono ed ancor meno spunti interessanti offrì la giornata borsistica a Zurigo se si fa astrazione per qualche realizzo per prese di beneficio. Lo “Swiss market index”, a lungo in saliscendi attorno alla linea e sostanzialmente preda di una crisi di indecisione, ha pagato dazio sugli influssi negativi da New York chiudendo in perdita nella misura dello 0.46 per cento ad 11’075.15 punti; “Lonza group Ag” (più 0.75 per cento) capofila, in generale premiati gli assicurativi, da retroguardia “Sika group Ag” e “Kühne+Nagel international Ag” entrambi penalizzati oltre la figura intera. Scostamenti più accentuati nell’allargato: pur nell’avvenuto rilancio dei prezzi-obiettivo, vendite su “DocMorris Ag” forse per atto speculativo di consolidamento dei guadagni e titolo in perdita pari al 10.94 per cento; dall’altra parte, nuovo “exploit” di “Relief therapeutics holding Ag” che al “più 29.98” per cento di ieri aggiunse un “più 19.89” per cento dopo aver toccato picchi sino al 72 per cento (incremento a tutti gli effetti teorico, essendo in quel momento indisponibili quantità adeguate di merce trattabile). Dalle altre piazze: Dax-40 a Francoforte, meno 0.67 per cento; Ftse-Mib a Milano, meno 0.63; Ftse-100 a Londra, più 0.34; Cac-40 a Parigi, meno 0.27; Ibex-35 a Madrid, meno 0.57. Negli Stati Uniti: Nasdaq, meno 0.02 per cento; “Dow Jones”, più 0.33; S&P-500, più 0.18. Cambi: 95.43 centesimi di franco per un euro; 88.56 centesimi di franco per un dollaro Usa; bitcoin stabile al controvalore di 22’861 franchi circa per unità.