“Le operazioni saranno svolte in totale sicurezza”, dicono dai vertici dell’aeroporto di Lugano-Agno nell’annunciare la prossima esercitazione di emergenza su larga scala (in pratica, la prima attività reale da giorni e giorni stante il “grounding” della compagnia “Adria airways” non più in grado di offrire il collegamento con Zurigo). Rassicurazione quanto mai necessaria, davvero: non che, passando lì davanti e vedendo che ci sono luci accese, qualche cittadino si preoccupi e chiami la polizia pensando che ci siano i ladri…