Passi per gli spazi destinati ad affissioni, laddove – nel mezzo della tempesta covidiana – la pubblicità è venuta meno e non sempre i cartelloni, per quanto “scaduti”, sono stati sostituiti o coperti con riempitivi. Si direbbe tuttavia che sia venuto il momento, per i già candidati alle Comunali che ad inizio aprile non ebbero luogo proprio a causa della pandemia, di far sparire i loro pannelli promozionali e gli striscioni appoggiati a balconi e facciate di palazzi; sino ad aprile 2021 non se ne parla, e già questo a meno di procrastinazioni supplementari.