Ad inizio febbraio, un gran bel tempo di felicità collettiva, con il pranzo al San Salvatore quale momento conviviale di chiusura delle celebrazioni per i 40 anni di esistenza della società. Meno di tre mesi dopo, ad attività agonistiche e di palestra sospese per ragioni che nessuno avrebbe mai potuto e dovuto immaginare, una scelta legata alla necessità: la dirigenza del Riva basket, realtà di punta nella palla a spicchi femminile, opta per l’autoretrocessione della prima squadra dalla Lna alla Lnb ed in tal senso ha provveduto ad inoltrare un’istanza ai vertici della Federazione svizzera. Il motivo principale, per quanto è dato sapere, risiede nella futura indisponibilità di agoniste maggiorenni, di fatto dovendosi considerare che le atlete dalla maggior esperienza avranno… 15 o 16 anni stanti le partenze di almeno tre elementi (Mirella Ambrosioni, Emanuela Brenna e Lucia Valli, tutte nate nell’anno 2001) per motivi legati allo studio. In ragione del buon lavoro svolto sulla filiera giovanile, i vertici societari manifestano fiducia nel ritorno alla piena competivitità nel volgere di un triennio.