Nessuno li obbliga; di più, nessuno, fuor dal loro contesto, ha stabilito che la cosa sia da farsi, e soprattutto in occasione di specifiche ricorrenze; di più ancora, e prosaicamente parlandosi in un tempo nel quale il denaro pare diventato misura del tempo e dell'opera prestata, nessuno li paga ed anzi ci rimettono (tutti) di tasca propria. Eppure anche oggi, come da anni in vari ricorrenze, gli “Amici del Gròtt mòbil” di Lugano sono tornati in campo, nel giorno di Natale, al servizio di quanti un pasto caldo e degno della festività faticherebbero a concedersi: un centinaio i pasti caldi - e gratuiti - serviti a pranzo, negli ambienti del “Centro sociale Bethlehem” alla masseria di Cornaredo in quel di Porza, sul noto punto d'incrocio con il lembo del territorio comunale di Lugano. Sempre sotto la conduzione di Samuele “Sem” Degli Antoni, gli “Amici del Gròtt mòbil” si sono confermati cucinieri esperti e dalla lodevole fantasia: aperitivo analcoolico, antipasto, piatto forte e panettone come proposta (anche per l'asporto), strenne natalizie quali corollari, una tombola pomeridiana quale momento comunitario. In visita al gruppo Lorenzo Quadri e Roberto Badaracco per il Municipio di Lugano, Raffaele De Rosa per il Consiglio di Stato e Roberto Torrente quale comandante la Polcom Lugano. Obiettivo centrato; ma questo, conoscendosi da tempo le persone, era nelle cose. Nella foto: Samuele “Sem” Degli Antoni (coordinatore degli “Amici del Gròtt mòbil”; Roberto Badaracco, vicesindaco di Lugano; fra Martino Dotta, direttore del “Centro sociale Betlehem”; Lorenzo Quadri, municipale di Lugano e consigliere nazionale.
