18 le realtà d’impresa i cui titolari, sulle conseguenze dell’alluvione da cui la Mesolcina è stata colpita in particolare nel corso della giornata di venerdì 21 giugno, hanno richiesto accesso allo strumento dell’indennità per lavoro ridotto; per sei delle istanze, tra l’altro, è già stato garantito il “via libera”. Come indica un portavoce del Governo cantonale in Coira, il diritto è rivendicabile anche in forza di perdite di lavoro dovute a danni naturali (ad esempio, la frana a Lostallo frazione Sorte) e/o in presenza di non eludibili provvedimenti (chiusura di strade, et similia). La documentazione e le informazioni pertinenti sono disponibili sul sito InterNet dell’Amministrazione cantonale grigionese, sezione “Ufficio industria-arti-mestieri-lavoro”, all’indirizzo www.gr.ch/IT/istituzioni/amministrazione/dvs/kiga/Seiten/home.aspx. Per quanto riguarda il settore primario, gli operatori della regione sono già stati contattati per iscritto dai responsabili dell’Ufficio agricoltura-geoinformazione; quale primo provvedimento, per l’anno contributivo 2024 non avranno luogo riduzioni dei pagamenti diretti e non vi saranno rifiuti di sussidi per quanto riguarda le superfici colpite dal maltempo. Da notificarsi alla “Cassa per i danni di natura” (riferimento per la lingua italiana: sito InterNet all’indirizzo esk.gr.ch/it/esk-pagina-iniziale) i problemi e la loro entità con pertinenza alla superficie agricola utile e/o alle colture e/o alle infrastrutture.