Nel momento in cui gli agenti della Polizia di Stato hanno effettuato un controllo sulla sua persona, è risultato detentore di un coltello con lama da 11 centimetri. Ma peggio: nel tentativo di sottrarsi all’identificazione, il soggetto ha iniziato a tirar calci ai poliziotti stessi, due dei quali sono stati anche presi a morsi ed a cazzotti tanto da riportare lesioni guaribili in sei ed in otto giorni rispettivamente. Alla fine, fermo anzi arresto riuscito, e l’evidenza: quello fermato nel primo pomeriggio di ieri a Como, zona di via Aldo Moro, era un nigeriano 33enne con qualche problema amministrativo (senza dimora, clandestino su suolo italiano) e giudiziario (precedenti per resistenza a pubblico ufficiale e per violenza contro pubblico ufficiale), ed ora anche sanitario per una serie di lesioni autoinflitte in corso d’opera; da qui persino l’esigenza di un temporaneo ricovero al “Sant’Anna” di San Fermo della Battaglia (Como), previo intervento di sanitari della “Croce rossa italiana”.