Notizia per i tossici dal Ticino, oltre che per la clientela locale: se per l’approvvigionamento avete sino ad ora fatto perno su Fino Mornasco in provincia di Como, ecco, il chiosco adesso è chiuso ed anzi non troverete nemmen più mattoni e tende e quindi è inutile il fare questo viaggio, anche per via del fatto che i due commessi – pardon, spacciatori – hanno forzosamente cambiato domicilio e trovansi per il momento ospiti del “Bassone” a Como. Giro di parole per dire dell’ennesimo “Blitz” portato a termine giusto ieri in area boschiva, Carabinieri appoggiati da specialisti in forze, presi entrambi i negozianti ossia un afghano di 33 anni ed un marocchino di 25, con arresto dopo il solito e patetico tentativo di fuga da parte dei medesimi. La comprova dell’ampiezza delle attività illecite è data sia dal lungo elenco di nomi e di numeri sui telefoni cellulari sequestrati, sia dalle tipologie del denaro contante (2’000 euro moneta più moneta meno e 150 franchi svizzeri), sia dalla disponibilità di hascisc, eroina e cocaina, con sequestri rispettivamente per 35, 95 e 55 grammi. Il resto sarà ordinaria letteratura per il magistrato.